Ad occhi chiusi… vedo l’acrobatico volo di gabbiani bianchi sopra l’onde d’un azzurro mare; vedo il gioioso volteggiar di stormi grigi nell’infinito cielo; vedo l’incerto ghirigoro di policromi aquiloni nell’aria profumata; vedo in fondo al tunnel nero che mi stava innanzi, biancheggiar la luce!
Tra gli alberi frondosi miraggi di laghetti azzurri e dalla nebbia rarefatta di ricordi antichi nitido un volto appare nei piccoli specchi irregolari. Un cinguettio di rondini sfreccianti e l’eco di una voce…
Un gracidar di rane nello stagno squarcia il silenzio di una notte nera; sul ramo scheletrito la cornacchia ripete lamentosa il suo cra cra. Geme la foglia secca sul terreno, sotto l’incauto piede che la schiaccia.
Volti scolpiti nella Pietra, occhi persi nel loro nulla …e io tra di voi… Neri fantasmi Vaganti, Ombre indistinte, essenze, …e io tra di voi… Muovo passi Incerti, verso un mondo altro!